L’erotismo è una stanza buia dove si entra con molta curiosità e con un pizzico di paura, è il possesso della persona amata unito all’ansia di perderla, è la continua ricerca del limite. Se invece accendiamo la luce, sparisce tutto il piacere e con esso anche l’erotismo.
Luciano de Crescenzo - Il caffè sospeso - Mondadori Ed. – Milano, 2008
Il ragno e la farfalla è una raccolta di Sms erotici che come tartufi, profumati tuberi fuoriescono dai nostri cuori eccitati. Ma non sempre il desiderio si trasforma in poesia.
Quando si parla di cose erotiche e sessuali si usa frequentemente un linguaggio volgare e pornografico e alle volte un linguaggio metaforico che contiene sempre una sottile vena ironica usando espressioni che sottendono ad altro. L’erotismo del resto è uno strumento di conoscenza strettamente legato alla cultura, si sviluppa con essa.
Nel linguaggio erotico però, quello che per qualcuno può essere volgare e pornografico può non esserlo per qualcun altro. È assolutamente arbitrario e personale deciderlo. Io ho raccolto così dai miei amici e dagli amici di Facebook sms erotici, scritti e ricevuti da loro e quelli da me ritenuti appartenenti alla sfera del linguaggio pornografico sono stati criptati.
Questo è dunque un lavoro sul desiderio in cui i due tipi di linguaggio rimangono divisi. Solo giocando con il ragno e la farfalla si riuscirà a fare coesistere i due mondi, scoprendo e condividendo i codici che li regolano.
Il campo è disseminato di indizi in modo palese affinché chiunque possa trovare la chiave di lettura per capire completamente tutto il messaggio proposto e decidere quando il desiderio diventi poesia o quando diventi pura pornografia.
Tutto si confonde, volutamente, perché come scrive Leonardo da Vinci, “L’artifiziosa e maestrevole tela di ragno cela segreti impensabili”.